Per eseguire lavori da fai da te o delle semplici riparazioni domestiche è possibile utilizzare un compressore ad aria. Coloro che lo utilizzano per lavoro nell’ambito della loro professione, si basano su modelli che consentono di ottenere alte prestazioni e che gli permettono di risparmiare tempo e fatica. Inoltre, queste attrezzature pneumatiche, sono dotate di un’ottima flessibilità e sanno essere ecologicamente sensibili. Siccome in commercio se ne possono trovare moltissimi modelli di compressori ad aria, portatili e non, con determinati accessori o con altri, è bene dare una scelta attenta e ponderata per scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze.
La prima cosa da verificare prima di acquistare un compressore ad aria per utilizzo domestico sono le caratteristiche tecniche del mezzo, che devono combaciare con le proprie esigenze di utilizzo. Per un uso domestico, ad esempio, se non si sa quale direzione prendere, è bene orientarsi verso un modello che possa offrire quantomeno 3-4 metri cubi di aria al minuto, questi sono contraddistinti dalla sigla “90CFM”.
La potenza del compressore
Questa sigla indica appunto la quantità cubica di aria che si muove attraverso il compressore. Se hai bisogno di prestazioni più elevate, allora puoi scegliere un livello di CFM più elevato, ottimo per lavori da professionista all’interno della propria officina. Prima di scegliere il compressore ad aria più adatto alle proprie esigenze, va tenuta in considerazione anche la potenza supportata dal compressore. Questa viene generalmente segnalata con al sigla “HP”.
La sua valutazione viene fatta su due differenti livelli: il primo si basa sull’energia sfruttata durante l’utilizzo del compressore, mentre la seconda sull’energia che utilizza il compressore per avviare il proprio motore. Per un utilizzo domestico tieni presente che 5HP possono essere più che sufficienti e questo valore lo puoi facilmente trovare segnato nel libretto di istruzioni o sulla scatola del compressore, all’interno della scheda tecnica. Se devi utilizzare il compressore in modo continuo, allora dovrai orientare la tua scelta verso un modello con un motore più grande e un serbatoio più piccolo.
Quale utilizzo?
I serbatoi più grandi per utilizzo domestico, riescono a contenere anche 30 litri di aria, ma vengono utilizzati con l’accoppiata di un motore dal voltaggio più basso, mentre quelli con un voltaggio maggiore li si trovano nei modelli con serbatoio da 22 litri. Infine, bisogna considerare in quale ambito verrà utilizzato il tuo nuovo compressore prima di decidere quale acquistare. Ad esempio, un compressore di dimensioni piccole è più facile da trasportare in ambito domestico, mentre quelli più grandi hanno bisogno di spazi di allocazione e magari di fissaggio maggiori.
Inoltre, è utile stabilire il luogo dove verrà utilizzato il compressore, per decidere di acquistare un modello alimentato a gas o tramite corrente elettrica. In caso di corrente elettrica si ha una potenza maggiore ma una minore manovrabilità, nel caso di alimentazione a gas le cose si ribaltano semplicemente. Infine, per garantire al tuo nuovo compressore una lunga durata, prevedi un ciclo di manutenzione ogni 3 o 4 mesi, per mantenere sempre alte le sue prestazioni.